L’ Assemblea Generale del World Heritage Commitee a Bakun in Azerbaijan ha detto si: Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono patrimonio dell’ Unesco
Facciamo che per questo pronunciamento, il Patrimonio sia effettivamente di tutti:
per gli agricoltori per l’indissolubile legame con la terra. Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene hanno diffuso la coltura della vite Oggi più del 30% della superficie agricola utilizzata nel trevigiano è a vitigno. La cura e il mantenimento della biodiversità sono minacciate e le buone pratiche biologiche e biodinamiche abbisognano di incentivi per reggere il confronto con una agricoltura delle grandi estensioni;
per i cittadini delle comunità rurali che sono parte integrante di questo territorio; attori protagonisti e non semplici spettatori di una trasformazione paesaggistica e ambientale dalle forti ripercussioni sugli stili, abitudini di vita e sulla salute dell’ uomo e degli ecosistemi;
per le giovani generazioni per cogliere l’ opportunità per un impegno rivolto al rispetto delle tradizioni, di una agricoltura a dimensione d’ uomo; nella riscoperta e rilancio delle buone pratiche e per lo sviluppo della cultura del bere, quale volano per un turismo esigente e di qualità;
per le Amministrazioni Pubbliche a cui spetta l’oneroso compito di governare e promuovere lo sviluppo del territorio anche oltre le Colline del Prosecco nel rispetto delle Leggi e Regolamenti, in specie nell’ osservanza di quanto disposto dal Decreto Legislativo del 14 Agosto 2012 sull’ uso sostenibile dei pesticidi predisponendo adeguate azioni di vigilanza;
per i Decisori Politici affinchè promuovano con tenacia politiche per uno sviluppo equo, solidale e sostenibile dove il rispetto per la Salute e l’ Ambiente sia alla base di programmi di intervento lungimiranti a salvaguardia e mantenimento delle risorse e di opportunità di lavoro per le future generazioni;
per la Ricerca, l’ Industria chimica ed il Commercio per un forte impegno al superamento dell’ uso dei pesticidi soprattutto di quelli ritenuti pericolosi per la Salute dell’ Uomo e dell’ Ambiente. Nella Marca si consuma attualmente il 25% del totale dei pesticidi utilizzati in agricoltura nel Veneto. Un quarto di queste sostanze è costituito da prodotti ritenuti probabilmente cancerogeni e teratogeni il cui rischio per la salute non va sottovalutato;
per le Istituzioni e Autorità preposte alla tutela della salute ( ASL, Dipartimento di Igiene, Distretti Socio-Sanitari, Comuni) vi sia un costante e deciso impegno nel monitoraggio della qualità della salute delle popolazioni dei territori con prevalenti colture intensive dove è alto il ricorso ai pesticidi. Si attuino azioni di prevenzione soprattutto primaria con il coinvolgimento dei cittadini e degli operatori sanitari del territorio in particolare Pediatri e Medici di Medicina Generale.
Come Medici per l’ Ambiente (ISDE TV) riteniamo che la designazione delle “Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” a Patrimonio dell’ Unesco sia un significativo riconoscimento della storia millenaria di queste colline e dei suoi abitanti e, nel rispetto di questi ultimi, auspichiamo sia forte la volontà e la responsabilità di salvaguardare la salute di tutta la popolazione, con particolare riguardo dei bambini e delle generazioni a venire. In questo contesto, la monocoltura della vite oltre ad essere fonte di prosperità, si riveli per la nostra terra, una buona pratica per uno sviluppo economico-sociale basato sull’ equità, sulla solidarietà e sostenibilità.
Treviso, 7 luglio 2019
Il Direttivo ISDE TV