Quello che ci sta per lasciare è un anno carico di eventi e significative ricorrenze.
Tra questi, settanta anni fa, il 10 Dicembre 1948 a Parigi, dalle macerie della seconda guerra mondiale, nasceva la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani . “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”, (art.1). “Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona”, (art.2). E ancora:” ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio della sua famiglia, con particolare riguardo all’ alimentazione, al vestiario, all’ abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia o in altro caso di perdita di mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà” (art.25). Infine, non ultimo “ogni individuo ha dei doveri verso la comunità, nella quale soltanto è possibile il libero e pieno sviluppo della sua personalità” (art. 29 comma1 )(a).

